La nostra vita si impregna non solo di presente, ma di tutti gli scenari, i rumori, i sapori, i corpi, i vissuti fisici ed emozionali dei nostri antenati, un bagaglio di eredità che ci identificano e danno sicurezza, ma che possono anche trasformarsi in un pesante macigno.
Ed essendo eredità, a nostra volta le trasferiamo alle generazioni successive che, come noi, non potranno vivere in armonia ed equilibrio.
Impronte che riceviamo alla nascita, senza possibilità di rinuncia o di accettarne solo una parte. Ci prendiamo, inconsciamente, tutto il pacchetto.
Perché il clan è un sistema geloso di se stesso, possessivo, in cui l’azione di ognuno avrà effetto sugli altri.
E nel clan ci sono le chiavi per comprendere, cambiare, decidere, prendere il controllo della nostra vita.
La scelta delle immagini che ho utilizzato non è casuale, talmente intrise di informazioni e sensi e messaggi e significati e smuovono – caspita se lo fanno – così gravide di un Tutto che scriverne sarebbe dilungarsi troppo. Insieme le trovo pazzesche.
Una vecchia foto di famiglia, quattro generazioni racchiuse in una mandorla.
A fianco l’Arcano XXI, Il Mondo, la completa realizzazione, al centro una figura di donna racchiusa in una mandorla.
Il femminile in tutta la sua potente emanazione.
Un doppio significato:
Completezza
Appagamento
ma anche
Clausura
Prigionia
Capire, prendere consapevolezza, trasformare, ri-conoscerci in quello che siamo. Questo è il cammino.
Se ti risuona, aggiungi un passo.
– RobertaViotti ©