Esiste una sostanziale differenza che ci permette di distinguere la Cartomanzia dalla Tarologia.
Io mi occupo di quest’ultima, utilizzandola nella stesura della Mappa dei Talenti, oppure come lavoro separato, evolutivo, a favore di una crescita personale.
Spesso a riguardo vige una certa incomprensione che accomuna le due tipologie, amalgamandole in una visione abbastanza confusa che spazia dallo zingaresco – sebbene pervaso da un indubbio fascino misterioso e romantico – al predittorio, alla ciarlataneria.
Per spiegare meglio, condivido con voi questo scritto di Omar Montecchiani chiaro e illuminante.

Spesso le persone vengono da me e mi chiedono se si possa credere o meno ai tarocchi, e quanto e in che misura la lettura dei tarocchi influenzi la realtà.

In realtà, posso dire che la lettura cartomantica influenza fortemente le scelte che facciamo, perché si genera una profezia che si autoavvera nel momento in cui chiedi: incontrerò l’uomo della mia vita? Guadagnerò tanti soldi entro sei mesi? Come andrà la mia vita sentimentale e professionale da qui a un anno? In altre parole, quando si fanno domande sul futuro.
In questo caso sarò infatti portato a mettere in atto atteggiamenti che favoriranno la realizzazione della previsione futura.

Altra questione è la lettura tarologica, nella quale i tarocchi fungono da specchio per il consultante, e lo mettono nella prospettiva di poter chiarire i propri blocchi, dinamiche disfunzionali e risorse.
In questo caso le domande possono essere: che cos’è che mi sta impedendo di avere una relazione stabile? Cosa mi impedisce realizzare il mio progetto? In che modo posso lavorare su di me per attivare le mie potenzialità e realizzare il mio sogno?
Il consultante viene agevolato dal tarologo nel rispecchiamento tarologico, e in alcuni casi può essere indicato suggerire un rituale psicomagico per sbloccare le energie cristallizzate e avviare un processo di guarigione.
In definitiva, non c’entra nulla in crederci o non crederci: è uno strumento proiettivo come tanti altri.
Se su di te non funziona, e non ti risuona, passa ad altro.

Se, al contrario, ti risuonasse, allora aggiungi un passo ❤️‍🔥

 

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